Agnoli in brodo low carb. Incredibilmente buoni e leggeri!
Una ricetta squisita del territorio italiano, realizzata senza glutine e latticini.
Gli agnoli in brodo sono una tipica ricetta mantovana, anche se li puoi trovare con altre forme e altri nomi in tutto il nord Italia, compresa l’Emilia Romagna. Con un diverso ripieno ad esempio, si fanno anche sul cremasco e a Cremona, dove vengono chiamati marubini. Noi abbiamo dato una forma indubbiamente più facile da realizzare, rispetto a quella originale. Tuttavia se sei un’esperta sfoglina, riuscirai tranquillamente a farli come da tradizione, con la nostra pasta fresca di fave!
Per gli agnoli, come per tutti i ravioli italiani, ce ne sono molte versioni. Questa è semplice , con un solo tipo di carne. Serviti poi in un ottimo brodo bollente e se si vuole all’antica, con un goccio di Lambrusco nel brodo (sorbir). Con questa dose vengono circa 140 agnoli a bottone, che puoi anche congelare.
Prima di cominciare a preparare la pasta fresca low carb:
- dimenticati dosi e procedimento della pasta fresca convenzionale: come vedrai la tecnica, gli ingredienti e le proporzioni sono totalmente differenti.
- denatura le farine: in questo modo le proteine , strutturalmente conformate in una sorta di “gomitolo”, si srotolano e assumono un assetto molecolare che reagisce all’acqua in modo simile al glutine. Ricordo che tostare in padella le farine non è denaturarle. In padella avviene la reazione di Maillard (caramellizzazione degli zuccheri) e il fuoco è troppo forte. Denaturare è mettere le farine in forno a 90 °C per circa tre ore, possibilmente in strati abbastanza sottili. E’ a quella temperatura che le proteine cambiano struttura. Gli impasti in questo modo risultano anche più digeribili oltre che più lavorabili e indubbiamente più buoni. Qui l’articolo di approfondimento.
- aggiunta di lecitina di soia o di girasole. Le lecitine essendo un tensore, donano la necessaria elasticità all’impasto. Qui l’articolo di approfondimento.
- polverizza tutto il barattolo di lecitina di soia mettendolo prima 30 minuti in freezer. Poi rimetti tutta la polvere nel barattolo e mantienilo in frigo: Questo perchè la lecitina tende a “incollarsi” a temperature più alte.
- aggiunta di gomma di guar: fondamentale a mantenere compatta la pasta in cottura e non farla rompere, nei formati tipo tagliatelle. Qui l’articolo di approfondimento.
- la pasta di legumi va fatta riposare tassativamente 8 ore (se la fai riposare un po’ di più va benissimo): in questo modo sarà davvero digeribile e lavorabile.
- In cucina è importante avere un buon robot da cucina. In Academy usiamo quello indicato qui in rosa con link per tutto (montare uova/albumi/tuorli, fare qualsiasi impasto dolce o salato, polverizzare frutta secca e semi, fare creme di frutta secca…
La salsiccia di Bra è una squisita salsiccia di manzo in purezza della tradizione piemontese. Se non la trovi, puoi usare salsiccia di tacchino o pollo.
Oppure preparala tu a casa con la nostra videoricetta gratuita.
Iscriviti qui per farla tua:
- Trovi il parmigiano vegano nei negozi bio.
- Noi mantechiamo con il nostro incredibile burro vegetale per salati, buono anche crudo, ideale per qualsiasi piatto salato che richieda burro.
La ricetta è in questo piccolo videocorso:
Prepariamo gli agnoli in brodo low carb
prepara gli ingredienti della pasta
- Miscela nel robot da cucina con lama di plastica la farina di fave, con la gomma di guar e il sale
- Sbatti le uova con la lecitina e l’olio, con un frustino
prepara l’impasto della pasta (il giorno prima)
- Versa il composto di uova nel robot da cucina con la farina e aziona, aggiungendo anche l’acqua calda, fino a ottenere una palla soda. Se fosse troppo dura, aggiungi ancora poca acqua calda.
- Schiaccia leggermente il panetto di pasta fresca, avvolgilo nella pellicola e fallo riposare in frigo 8 ore o più.
prepara il ripieno (il giorno prima)
- Trita finemente la cipolla. Stecca il pezzo di carne con l’aglio, incidendo la carne con dei piccoli tagli e inserendo spicchietti di aglio tagliati per il lungo.
- Fai sudare la cipolla in una casseruola con l’olio poi toglila dalla padella e mettici la carne, facendola rosolare da tutti i lati. Sfuma con il vino bianco.
- Rimetti dentro anche la cipolla, il ghee o il burro vegetale per salati e un bicchiere di acqua calda. Regola con poco sale e pepe. Copri e fai cuocere molto lentamente per tre ore. Nell’ultima mezz’ora aggiungi anche la salsiccia sbriciolata. Quando il tutto è cotto a puntino, lascia riposare una notte.
completa il ripieno (il giorno dopo)
- Grattugia o trita il parmigiano vegetale.
- Trita la carne cotta con il suo intingolo e trasferiscila in una boule.
- Aggiungi l’uovo, il tuorlo e il parmigiano e amalgama. Regola di sale, pepe e noce moscata.
- Prepara 130 palline di ripieno, sagomandole con le dita unte e mettile su un vassoio, coperte con pellicola.
prepara la sfoglia e sagoma gli agnoli
- Dopo il riposo refrigerato, taglia il panetto di pasta in 4 pezzetti e tienine 3 sotto la pellicola
- Dai una forma quadrata al primo pezzo, aiutandoti con un tarocco, e spianala a meno di mezzo cm di altezza con un mattarello
- Infila il quadrato di pasta nella tacca più larga della sfogliatrice e passalo.
- Ripiega la pasta, schiacciala con il mattarello e ripassala sempre nella prima tacca della sfogliatrice. Infarina leggermente ogni volta (non troppo!).
- Ripeti questo primo passaggio 3 volte.
- Ora passa la sfoglia via via una volta o due nelle tacche successive, sempre più sottili fino alla tacca 8: avrai ottenuto una sfoglia di media lunghezza
- Ora è importante confezionare gli agnoli subito, e procedere poi con ciascuna sfoglia, altrimenti si secca troppo.
- Sagoma la sfoglia in cerchi da 3 cm, con un coppapasta dentellato
- Spennella i cerchi di sfoglia con albume leggermente sbattuto con una forchetta. Deponi al centro una pallina di ripieno e ricopri con un altro cerchio, schiacciando bene i bordi (anche con una forchetta) e facendo attenzione a non lasciare aria all’interno del raviolo.
- Disponi gli agnoli man mano su un vassoio leggermente infarinato.
- Ora ripeti l’operazione con gli altri 3 pezzi di sfoglia, sempre mantenendoli coperti. Se vedi che seccano, spruzzali con acqua.
- Se prepari gli agnoli il giorno prima ricoprili con pellicola e riponi in frigo.
cuoci gli agnoli
- Porta il brodo al piccolo bollore e immergi gli agnoli per qualche minuto. Servili caldissimi.
conserva
- Gli agnoli in brodo low carb si conservano 24H in frigo. Scalda nel microonde
- Puoi prepararli il giorno prima, tenerli in frigo coperti con pellicola e cuocerli il giorno dopo.
- Puoi congelarli crudi. Scongela in frigo e procedi con la cottura.
Saranno ancora più buoni e facili da realizzare utilizzando la pasta fresca keto del videocorso (riposo solo 30 minuti).
Vuoi realizzare una pasta fresca fenomenale, keto, senza glutine, latticini, cereali, pseudo, facilissima da tirare, super low carb, dal sapore molto simile alla pasta tradizionale, con videoricette passo passo?
Guarda e fai tuo il VIDEOCORSO KETO PASTA FRESCA