Brutti ma buoni. Facili e intramontabili, a ridotto contenuto di zucchero!
Un biscottone semplice e friabile che si conserva bene nei barattoli di vetro o nelle scatole per biscotti
- cremortartaro nell’albume: eccolo il segreto. Il cremortartaro è un acido che aumenta il volume e mantiene stabile la struttura degli albumi montati, anche in cottura.
- temperatura di cottura: la temperatura deve essere BASSA altrimenti si coloreranno subito in superficie e rimarranno orrendamente molli all’interno.
- zucchero dimezzato: lo zucchero è strutturale in questa ricetta, l’ho dimezzato rispetto alle ricette correnti. Per fare biscotti meringati come questi completamente senza zucchero ci vogliono altri ingredienti strutturali, altrimenti hai una frittata. Sono nel nostro videocorso BISCOTTI KETO.
Prepariamo i brutti ma buoni
prepara il composto
- Trita al coltello le nocciole, a granella. Non frullare, non devi fare una farina.
- Monta a neve gli albumi, nel robot con le fruste, inserendo a metà montaggio il cremortartaro, la vaniglia e successivamente lo zucchero.
- Ottieni una meringa soda.
- Trasferisci la meringa in un contenitore e amalgama con delicatezza con la granella di nocciole.
sagoma e cuoci
- Prepara una placca rivestita con carta forno.
- Disponi dei mucchietti di composto, distanziati, aiutandoti con due cucchiai.
- Inforna i brutti ma buoni a 130°C per circa 40-45 minuti. (non devono colorire troppo).
- Raffreddali su una gratella.
conserva
- I brutti ma buoni si conservano fino a 15 gg chiusi in barattoli di vetro o contenitori ermetici.