Crepe alla crema di mandorle senza zucchero. Deliziose, low carb, perfette per la colazione.
Sono incredibilmente buone e facili. Tutto è congelabile, così le puoi gustare anche la mattina velocemente. Ottime anche per la merenda dei più piccoli.
Alcune indicazioni prima di cominciare:
- Le farine low carb senza glutine vanno denaturate . Per togliere gli antinutrienti e renderle più lavorabili, digeribili e migliorare il sapore. (Sentirai come è più buona la farina di castagne!). Qui l’articolo per approfondire
- La chufa è un tubercolo orginario di Valencia, diffusa anche in Sicilia, con il nome di zigolo dolce o babbagigi. In inglese la trovi chiamata tigernut. Ha indice glicemico medio-basso e valore in carboidrati basso, poichè è ricchissima di fibra ed amido-resistente, non contiene allergeni. E’ senza nichel e naturalmente dolce. La sua farina è ottima per i dolci low carb senza glutine.
- L’arrow root è un addensante naturale a basso indice glicemico, che aiuta la compattezza, non avendo gli amidi nella farina.
- L’eritritolo è un dolcificante a 0 carboidrati, in realtà è una specie di fibra, che non ha alcuna funzione strutturale montata con le uova, quindi lo misceliamo con i secchi. E’ ingiustamente vituperato da alcuni studi non eseguiti correttamente.
- Nella cucina internazionale il composto di uova, farina e burro fuso con cui poi si fanno le crepes è chiamato appareil. Ennesimo termine in francese che viene dalla classificazione culinaria fatta dal grande Auguste Escoffier nella seconda metà dell’Ottocento.
- Il riposo dell’appareil non è un optional: il composto di uova e farina ha bisogno di amalgamarsi bene; piuttosto prepara il composto anche la sera prima; le crepes saranno molto più buone e digeribili.
- Il nostro latte-panna di mandorle è perfetto per queste crepe e per tante altre ricette. Vuoi realizzare a casa un latte vegetale pannosissimo, e lo yogurt greco vegetale greco, con una procedura facile ed esclusiva che lo rende veramente cremoso ? Guarda e fai tuo il VIDEOCORSO KETO LATTE-PANNA VEGETALE
- Fondamentale un’ottima padella per crepe antiaderente.
- Trovo utilissima, anche per altre funzioni, questa paletta tonda antiaderente, perfetta per ribaltare le crepe senza problemi.
Prepariamo le crepe alla crema di mandorle
prepara il composto delle crepe
- Frulla tutti gli ingredienti e trasferiscili in una brocca.
- Fai riposare l’appareil un’ora in frigorifero, coperto con pellicola.
cuoci
- Ungi la padella antiaderente per crepe con poco olio o ghee, con un pezzo di carta cucina, fai scaldare.
- Controlla il composto: se dovesse essere troppo denso aggiungi poco latte di mandorle.
- Versa roteando subito, un po’ di composto della crepe.
- Fai cuocere la crespellina fino a quando i bordi sono asciutti e si staccano facilmente.
- Ribalta la crespella con una paletta e falla cuocere ancora fino a quando è leggermente dorata.
prepara la crema di mandorle
- Grattugia la buccia di limone finissima.
- Frulla tutti gli ingredienti tranne il ghee (farina di mandorle, arrow root, latte-panna di mandorle, buccia di limone, uovo, vaniglia, eritritolo).
- Trasferisci il composto sul fuoco dolce e fai addensare frustando, fino al bollore.
- Sposta dal fuoco , incorpora il ghee e mescola.
- Lascia raffreddare mescolando spesso.
- Servi le crepe con la crema di mandorle.
conserva
- Le crepes vuote, si conservano fino a 3 gg in frigo.
- Anche la crema di mandorle senza zucchero.
- Puoi congelare le crepes vuote, separate da foglietti di carta forno.
- Scongela in frigo e scalda nel microonde.
- Puoi congelare anche la crema di mandorle. Scongela in frigo.