Crepes normanne senza zucchero. Uno squisito dessert dalla tradizione francese.
Che dire, sono fantastiche: per una merenda golosa quando fa freddo, per la colazione, per concludere una cena leggera. Il Calvados è un liquore di mele buonissimo e caratteristico.
Alcune indicazioni prima di cominciare:
- Scegli farina di grano saraceno fine, non quella per polenta, a granulometria troppo grossa, riuscirebbero blini grezzi e scomposti.
- Le farine low carb senza glutine vanno termotratttate, per togliere l’amaro delle saponine e altri antinutrienti, e renderle più lavorabili, digeribili e migliorare il sapore. In particolare la farina di castagne diventa più buona e meno glicemica. Qui l’articolo per approfondire.
- Per “senza zucchero” in questo caso intendiamo senza zucchero bianco. Le mele e le prugne contengono zuccheri. Lo sciroppo d’acero contiene zuccheri meno assimilabili dall’organismo.
- Fondamentale un’ottima padella per crepe antiaderente.
- Trovo utilissima, anche per altre funzioni, questa paletta tonda antiaderente, perfetta per ribaltare le crepe senza problemi.
- Nella cucina internazionale il composto di uova, farina e burro fuso con cui poi si fanno le crepes è chiamato appareil. Ennesimo termine in francese che viene dalla classificazione culinaria fatta dal grande Auguste Escoffier nella seconda metà dell’Ottocento.
- Il riposo dell’appareil non è un optional: il composto di uova e farina ha bisogno di amalgamarsi bene; piuttosto prepara il composto anche la sera prima; le crepes saranno molto più buone e digeribili.
Prepariamo le crepe normanne senza zucchero
prepara il composto
- Frulla tutti gli ingredienti e trasferiscili in una brocca.
- Fai riposare l’appareil un’ora in frigorifero, coperto con pellicola.
cuoci
- Ungi la padella antiaderente per crepe con poco olio o ghee, con un pezzo di carta cucina, fai scaldare.
- Controlla il composto: se dovesse essere troppo denso aggiungi poca acqua.
- Versa roteando subito, un po’ di composto della crepe.
- Fai cuocere la crespellina fino a quando i bordi sono asciutti e si staccano facilmente.
- Ribalta la crespella con una paletta e falla cuocere ancora fino a quando è leggermente dorata.
prepara il ripieno
- Sbuccia e taglia in 8 spicchi ogni mela e irrora le fette con succo di limone.
- Togli il nocciolo alle prugne e tagliale a metà.
- Metti le mele e le prugne a macerare nel liquore, con lo sciroppo d’acero, le stecche di cannella e il succo di limone rimasto sul fondo delle mele tagliate.
- Al momento di farcire le crepes, fai saltare mele e prugne nel ghee sciolto, in una padella antiaderente, con il loro sciroppo rilasciato durante il riposo, per qualche minuto a fuoco dolce.
servi
- Disponi una crepe sul piatto, farciscila con le mele, le prugne e il loro sciroppo, chiudi e irrora con il fondo di cottura delle mele.
conserva
- Le crepes normanne vuote, si conservano fino a 3 gg in frigo.
- Anche le mele e le prugne cotte.
- Puoi congelare le crepes vuote, separate da foglietti di carta forno.
- Scongela in frigo e scalda nel microonde.