Le gallette del marinaio sono uno snack goloso e low carb!
Sono i tipici “crackers” liguri che vengono poi usati anche nel meraviglioso cappon magro.
Alcune precisazioni per la buona riuscita della ricetta:
- Ricorda che stiamo usando farine senza glutine a basso contenuto di carboidrati, che necessitano di additivi naturali e procedure particolari per avere un buon risultato:
- Le farine low carb senza glutine vanno denaturate, per togliere l’amaro delle saponine e altri antinutrienti, e renderle più lavorabili, digeribili e migliorare il sapore. Qui l’articolo per approfondire.
- L’ inulina da cicoria è un oligosaccaride “buono”, una di quelle sostanze prebiotiche, ovvero benefiche per la flora intestinale, che contribuisce a una migliore viscosità e cottura uniforme dorata degli impasti senza glutine
- La farina di bucce di psillio è fondamentale per dare elasticità e coesione agli impasti senza glutine low carb. Qui l’articolo per approfondire.
- Le lecitine sono fondamentali per emulsionare l’impasto, rendendolo fine e dare crosta morbida e levigata, non dura. Polverizza tutto il barattolo di lecitina di soia mettendolo prima 30 minuti in freezer. Poi rimetti tutta la polvere nel barattolo e mantienilo in frigo: questo perchè la lecitina tende a “incollarsi” a temperature più alte.
- In cucina è importante avere un buon robot da cucina. In Academy usiamo quello indicato qui in rosa con link per tutto (montare uova/albumi/tuorli, fare qualsiasi impasto dolce o salato, polverizzare frutta secca e semi, fare creme di frutta secca…). Non serve l’impastatrice per i panficati con farine senza glutine low carb.
- Utilizza un mattarello graduato per stendere l’impasto dei crackers, in questo modo saranno tutti dello stesso spessore.
- Il rullo fora pasta è un oggettino comodo per bucherellare uniformemente cracker e frolle.
- Utilizza una teglia microforata, la migliore per questo tipo di farine, perchè permette all’umidità di uscire facilmente.
Prepariamo le gallette del marinaio
prepara gli ingredienti delle gallette
- Frulla la lecitina con l’acqua calda, aggiungi il lievito stemperato, lascia attivare 5 minuti e unisci l’olio.
- Miscela la farina di scelta con quella di psillio, l’inulina e il sale.
prepara l’impasto
- Amalgama nel robot da cucina con lama le farine con la parte liquida.
- Ottieni un composto morbido e malleabile. Se occorre, dato che ogni farina ha un’idratazione diversa, aggiungi ancora poca acqua calda.
- Fai lievitare 40 minuti coperto.
sagoma le gallette
- Riprendi l’impasto, stendilo tra due fogli di carta forno unti allo spessore di mezzo cm, con il mattarello graduato.
- Ricava dei cerchi di pasta con un coppapasta diametro 6 cm.
- Bucherellali e disponili su una leccarda rivestita con carta forno unta.
- Fai lievitare ancora 30 minuti circa.
cuoci
- Spennella le gallette con olio evo mescolato con un cucchiaio di acqua calda.
- Infornale per circa 30 minuti a 170 °C. Devono essere leggermente dorate.
- Lascia indurire nel forno spento semichiuso.
conserva
- Le gallette del marinaio si conservano fino a una settimana in contenitori chiusi ermeticamente.
- Può darsi che riprendano umidità, data la natura delle farine senza glutine low carb. Ripassale 2 minuti in forno.
Vuoi realizzare crackers, grissini, taralli golosi e facili, a basso contenuto di carboidrati, con videoricette passo passo?
Guarda e fai tuo il VIDEOCORSO CRACKERS GRISSINI TARALLI