Quasi una pizza di cavolo! E’ buonissima: scopri la ricetta!
In realtà è un goloso sformato piatto a base di broccoli o cavolo romanesco, con sopra cime di rapa e mozzarella vegetale.
Molti chiamano queste preparazioni pizze, perchè anche solo il nome della pizza tradizionale illude di mangiare qualcosa che le assomigli…. non assomiglia per niente ad una pizza, comunque è squisita, credimi.
Alcune indicazioni prima di cominciare:
- Denatura le farine : in questo modo le proteine , strutturalmente conformate in una sorta di “gomitolo”, si srotolano e assumono un assetto molecolare che reagisce all’acqua in modo simile al glutine. Ricordo che tostare in padella le farine di legumi NON E’ DENATURARLE. In padella avviene la reazione di Maillard (caramellizzazione degli zuccheri) e il fuoco è troppo forte. Denaturare è mettere le farine in forno a 90 °C per circa tre ore, possibilmente in strati abbastanza sottili. E’ a quella temperatura che le proteine cambiano struttura. Gli impasti in questo modo risultano anche più digeribili oltre che più lavorabili e indubbiamente più buoni. Qui l’articolo di approfondimento.
- L’arrow root è un addensante naturale a basso indice glicemico, amido resistente, benefico per l’organismo, che aiuta la compattezza, non avendo gli amidi nella farina. E’ nichel free.
- Non usiamo frutta secca, come nella maggior parte di ricette web di questo tipo. La frutta secca va usata con parsimonia perchè è proinfiammatoria.
- Puoi realizzare un’ottima mozzarella vegetale (non di riso) e altri squisiti formaggi vegetali senza amidi, con il nostro VIDEOCORSO FORMAGGI VEGETALI
Prepariamola: quasi una pizza di cavolo!
prepara la base
- Rivesti una teglia a sgancio diametro 24 cm con carta forno unta.
- Prepara il cavolo romanesco, togliendo le foglie e il ceppo centrale, tagliando le cimette con uno spelucchino.
- Sbollentale in acqua bollente salata, fino a quando sono cotte ma ancora croccanti.
- Scola le cimette e tamponale con carta cucina, asciugandole bene.
- Ora frulla nel robot da cucina con lame il cavolo con le uova, la farina di lupini e l’arrow root, regolando di sale e pepe.
- Trasferisci il composto nello stampo, schiacciandolo bene sul fondo e livellandolo.
- Spennella la superficie con olio evo.
cuoci la base
- Inforna la base a 160°C per circa 50 minuti, deve dorare sopra ma essere ben cotta all’interno.
prepara la parte sopra
- Monda e sbollenta in acqua bollente salata le cime di rapa.
- Scolale, strizzale e falle saltare nel wok, in un velo d’olio caldo con l’aglio schiacciato.
- Taglia la mozzarella a spicchi.
completa il piatto
- Estrai dal forno la “pizza”di cavolo, aspetta qualche minuto poi toglila dallo stampo.
- Cospargila con le cime di rapa calde e gli spicchi di mozzarella.
- Condisci con olio evo crudo e peperoncino in polvere.
conserva
- Quasi una pizza di cavolo si conserva fino a 2 gg in frigo. Scaldala in forno.
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