Rombo al forno in crosta di patate dolci. Morbidissimo, squisito: scopri la ricetta!
Un must della cucina classica, ma con le patate dolci, molto meno glicemiche di quelle comuni.
Alcune indicazioni per cucinare al meglio il rombo:
- Ci sono due tipi di rombo, il più pregiato è quello chiodato sulla pelle superiore. E’ un pesce dalle carni bianche morbidissime e dolci, pregiato per il suo sapore delicato. Lo trovi solo pescato, non cresce in allevamento. Ha molto scarto, quasi il 70% quindi calcola 1 rombo da 1 kg minimo per 4 persone.
- Per una resa perfetta abbiamo tolto la pelle superiore al rombo (altrimenti le patate si attaccherebbero alla pelle): puoi fartelo preparare dal tuo pescivendolo di fiducia, oppure cucinare il rombo con le patate di fianco.
- sceglilo fresco: branchie rosse, occhio sporgente, carni sode, pelle lucida, pescivendolo fidato.
- sceglilo pescato: se ti è possibile, magari per le occasioni speciali, acquista in generale pesce pescato, indubbiamente superiore come sapore, consistenza, proprietà nutrizionali.
- grosso è meglio: contrariamente alle carni animali, il pesce più è grosso, migliore è la sua polpa.
- decongelare: rigorosamente in frigo, dal giorno prima per pezzature dal kilo in su, la notte prima per pezzature da 400 g.
- comprati il coltello sfilettapesce: riuscirai a sfilettare, cubettare, tranciare il pesce, eliminare pinne e bordi frastagliati con facilità.
- forbici da cucina: utilissime per eliminare pinne e bordi frastagliati velocemente e con facilità e per molti altri usi, con carne, aromatiche, verdure.
- fuori frigo: almeno mezz’ora prima di cuocerlo, specialmente alla griglia
- asciugarlo bene: prima di cuocere i pesci tamponali con carta cucina: sulla griglia non faranno acqua e prenderanno bene le panature
- squamarlo: ricordati di squamare il pesce con la pelle prima di cuocerlo, con un coltello affilato, sotto acqua corrente, andando nella direzione contraria alle squame
- la pelle croccante del pesce è buonissima e molto salutare. A questo proposito ci sono ottimi desquamatori che evitano lo spargimento delle squame nella tua cucina, oltre alle utilissime pinzette per togliere le spine.
- 15 minuti ogni mezzo kg: più o meno la cottura giusta del pesce intero al forno.
Prepariamo il rombo al forno in crosta di patate dolci
prepara il pesce
- Ribalta il rombo: incidi la pelle inferiore nella parte molle vicino alla testa ed estrai le viscere con un coltellino se non lo ha fatto il pescivendolo.
- Riporta il rombo con la parte scura sopra. Taglia le pinne del rombo con una forbice, andando tutto intorno ai bordi del pesce.
- Incidi diagonalmente la pelle superiore vicino alla testa. Incidi profondamente la pelle anche al livello della coda, con un coltellino, poi solleva la pelle e prendila in mano stringendola con un pezzo di carta cucina. Strappa lentamente e con forza tutta la pelle del rombo.
- Se questa ultima operazione è troppo difficile per te, chiedi di farla al tuo pescivendolo, oppure lascia la pelle superiore e metti le patate di fianco.
prepara gli altri ingredienti
- Fai un battuto tritando l’aglio sbucciato con gli aghi di rosmarino.
- Gratta la buccia delle patate dolci con un pelapatate. Tagliale a fette da 2/3 mm con un coltello affilatissimo o con la mandolina.
prepara per la cottura
- Rivesti una placca da forno con carta da forno unta sopra.
- Condisci con abbondante olio, il battuto di rosmarino e aglio, sale e pepe le fettine di patate.
- Disponi il rombo al centro della placca, con la parte senza pelle rivolta sopra. Ricopri il pesce e tutta la placca con le fettine di patate condite.
cuoci
- Inforna il rombo con patate dolci a 180°C per circa 35 minuti. E’ cotto quando vedi le carni leggermente sollevate.
conserva
- Il rombo al forno in crosta di patate dolci va fatto e mangiato.
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