Sarde a beccafico

Un piatto goloso della tradizione siciliana

500 g di sarde sfilettate

100 g di mollica di pane keto o senza glutine low carb

25 g di pinoli o lamelle di mandorle

4 albicocche essiccate

oppure 30 g di uvetta

1 spicchio d’aglio

1 grosso ciuffo di finocchietto, possibilmente selvatico

1 grosso limone

molte foglie di alloro

50 ml di vino bianco secco

olio evo

sale fino

pepe nero

Preparazione

Sarde a beccafico. Un piatto goloso della tradizione siciliana.

La storia di questo piatto è simile a molte altre, tutte interessantissime. Il beccafico è un uccello che i nobili siciliani solevano cacciare e far preparare farciti con le loro stesse interiora. Un piatto indubbiamente goloso e ricercato, che il popolo siciliano ha riadattato con gli ingredienti a disposizione: pesce povero al posto dell’uccello, pane e pinoli al posto delle interiora, arance per dare profumo.

Le sarde a beccafico sono diventate un piatto famoso e con numerose varianti a seconda del territorio in cui sono preparate. A Messina ci aggiungono i capperi e le friggono, a Catania ci aggiungono il caciocavallo e non le arrotolano.

  • La mia personale versione vede le albicocche essiccate al posto dell’uvetta, meno dolci e con una punta di acidità che mi piace
  • Ho omesso il succo di arancia, troppo dolce per i miei gusti.
  • Ho sostituito il prezzemolo (dannoso se cotto) con il finocchietto selvatico.
  • Le sarde sono un pesce azzurro di poco costo, adatto a tutti, ricco di grassi buoni. Le trovi in pescheria o sui banchi dei supermercati già sfilettate.
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Prepariamo le sarde a beccafico

prepara le sarde (se non sono già sfilettate)

  • Apri le sarde lungo la pancia, estrai con delicatezza la spina e stacca la testa.
  • Tamponale con carta cucina e deponile su un vassoio.

prepara gli ingredienti

  • Taglia a cubetti piccolissimi le albicocche e mettile a bagno con vino bianco
  • Tosta la mollica di pane di quinoa in forno per 5 minuti a 180 °C, stesa sulla leccarda, rivestita con carta forno.
  • Trita finemente il finocchietto e l’aglio insieme.
  • Tosta anche i pinoli in padella a secco con attenzione, facendola roteare, per qualche minuto.
  • Grattugia finemente la buccia di limone e spremine il succo.

prepara la farcia

  • Amalgama in una terrina la mollica di pane tostata, i pinoli, le albicocche reidratate, il finocchietto, la buccia di limone e l’aglio.
  • Condisci con sale e pepe e irrora il composto con 3 cucchiai d’olio.
  • Devi ottenere un composto ben compatto.

farcisci e cuoci

  • Ungi con olio una pirofila da forno a misura per contenere tutte le sarde arrotolate.
  • Riempi i filetti di sarde con la farcia e arrotolali su se stessi, disponendoli sulla pirofila  ben vicini, inframmezzati dalle foglie di alloro.
  • Cospargi con la farcia rimasta.
  • Emulsiona il succo di limone con 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.
  • Irrora le sarde con l’emulsione.
  • Inforna a 180 °C per 12 minuti. Servi ben calde, ma anche tiepide.

conserva

  • Le sarde a beccafico si conservano 24H in frigo. Sconsigliato congelarle.

 

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Ingredienti

500 g di sarde sfilettate

100 g di mollica di pane keto o senza glutine low carb

25 g di pinoli o lamelle di mandorle

4 albicocche essiccate

oppure 30 g di uvetta

1 spicchio d’aglio

1 grosso ciuffo di finocchietto, possibilmente selvatico

1 grosso limone

molte foglie di alloro

50 ml di vino bianco secco

olio evo

sale fino

pepe nero

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