Sformatini al radicchio e nocciole. Delicati, insoliti, buonissimi.
Una preparazione keto, senza glutine e latticini, a bassissimo contenuto di carboidrati.
Squisito oltre che bello questo sformatino: in inverno abbiamo a disposizione tanti ortaggi “amari”, che fanno bene al nostro organismo riportando il ph del sangue in zona basica: Il radicchio tardivo è, a mio parere, il principe di questi ortaggi. Si coltiva nella Marca Trevigiana, e il freddo e particolari tecniche di coltura lo fanno arricciare in quel modo splendido. Puoi utilizzare anche il radicchio lungo, a forma ovale, non servirti di quello a palla, adatto solo alle insalate, che non regge la cottura.
Per quanto riguarda i formaggi, puoi utilizzare la ricotta di mandorle che trovi qui nelle ricette, oppure il nostro ottimo fermentino di macadamia, un formaggio neutro cremoso fermentato, perfetto per le preparazioni dolci o salate al posto della ricotta vegetale, molto più delicato.
Lo trovi in questo piccolo videocorso:
Mentre, per tutte le preparazioni salate o dolci, noi utilizziamo il latte denso e pannoso, immensamente più buono e nutrizionalmente valido di quelli commerciali, facilissimo da realizzare, presente nel VIDEOCORSO KETO LATTE-PANNA VEGETALE
Trovi il parmigiano vegetale in spicchi nei negozi bio. Oppure utilizza il lievito secco in scaglie, il cosiddetto “formaggio vegano”.
Uso quasi sempre barbabietole crude, non quelle già cotte, troppo dolci e già troppo cotte per le mie preparazioni. Le trovi nei negozi biologici o nei supermercati forniti.
La barbabietola, pur avendo un indice glicemico relativamente alto (65) ha un contento di glucide secco molto basso, essendo fatta di acqua all’80%. Ecco perchè puoi mangiarla anche se sei diabetico o hai problemi di tiroide.
Barbabietola e radicchio, come tutti i vegetali viola, contengono enzimi potentemente antiossidanti: gli antociani.
Prepariamo gli sformatini al radicchio e nocciole
prepara gli ingredienti
- Trita grossolanamente le nocciole. Prendi 8 pirottini di alluminio, ungili con olio e fai aderire bene alle pareti la granella di nocciole.
- Trita la cipolla, taglia a julienne fine (striscioline), il radicchio.
- Grattugia il parmigiano vegetale.
- Fai appassire la cipolla in un velo d’olio caldo, in un wok.
- Unisci poi il radicchio e fallo cuocere pochi minuti. Regola di sale e pepe.
prepara il composto
- Sbatti leggermente le uova con una forchetta e amalgamale con la ricotta vegetale o il fermentino e il parmigiano vegetale grattugiato .
- Ora aggiungi anche il radicchio saltato in padella.
- Distribuisci il composto ottenuto nei pirottini, battendo bene per non lasciare vuoti d’aria.
- Ricopri gli sformatini con uno strato sottile di granella di nocciole.
cuoci
- Inforna gli sformatini a 170 °C per 25 minuti circa.
- Estraili dal forno e lascia intiepidire.
- Taglia l’alluminio con le forbici, in senso verticale, lungo tutte le pareti dei pirottini ed estrai gli sformatini.
prepara il caviale di barbabietola
- Nel frattempo trita la barbabietola cruda dopo averla sbucciata.
- Cuocila in padella antiaderente in un velo d’olio caldo, regolando di sale per un paio di minuti.
- Poi aggiungi il latte di mandorle e fai assorbire per non più di 10 minuti.
- Disponi un cucchiaio di caviale di barbabietola al centro del piatto e sopra lo sformatino tiepido. Decora con foglie di radicchio.
conserva
- Gli sformatini al radicchio e nocciole si conservano 24H in frigo. Scalda 30 secondi nel microonde.
- Puoi congelarli. Scongela in frigo e fai riprendere 5 minuti in forno a 170°C.
Vuoi realizzare lasagne, terrine, parmigiane, sformati interamente di ortaggi, low carb, senza glutine e latticini?
Guarda e fai tuo il VIDEOCORSO LASAGNE TERRINE PARMIGIANE DI ORTAGGI