Testaroli della Lunigiana low carb. Un piatto squisito della tradizione toscana e ligure.
I testaroli al pesto sono un piatto squisito, tipico della Lunigiana, territorio bellissimo incuneato tra Toscana, Liguria ed Emilia Romagna.
Di origine antichissima (prepastasciutta), i testaroli al pesto sono una sorta di grosse crespelle spugnose, cucinate sul testo, una padella piatta di ghisa. Vengono poi tagliati a losanghe e conditi con del buon pesto.
abbiamo voluto rifarli, con ottimo esito, apportando alcuni cambiamenti, necessari per la mancanza di glutine nelle farine a nostra disposizione.
Alcune indicazioni per la buona riuscita della ricetta:
- Le farine low carb senza glutine vanno denaturate, per togliere l’amaro delle saponine e altri antinutrienti, e renderle più lavorabili, digeribili e migliorare il sapore. Qui l’articolo per approfondire.
- L’arrow root è un addensante naturale a basso indice glicemico, amido resistente, benefico per l’organismo, che aiuta la compattezza, non avendo gli amidi nella farina. E’ nichel free.
- Aggiunta di uova: ci vogliono, altrimenti la crespellona non sta insieme e si distrugge con le nostre farine senza glutine low carb.
- Niente passaggio in acqua bollente: i testaroli, una volta tagliati, vanno passati 1 minuto in acqua bollente. Noi saltiamo questo passaggio altrimenti si disfano. Semplicemente, li teniamo in caldo e li condiamo con un pesto molto fluido.
- Puoi tranquillamente omettere le patate dolci bianche, saranno ugualmente buonissimi.
- Per preparare le crespelle senza glutine con le nostre farine low carb, è fondamentale avere un’ottima padella per crepe, come questa
- Inoltre per girarle, (non sono elastiche come quelle con glutine) un’ottima paletta tonda, come questa
Prepariamo i testaroli della Lunigiana low carb
prepara la pastella
- Frulla tutti gli ingredienti dei testaroli (tranne l’olio) nel robot da cucina con lame.
- Ottieni una pastella fluida. Falla riposare a t. ambiente per 30 minuti o comunque tutto il tempo in cui prepari il resto.
prepara gli altri ingredienti
- Taglia i fagiolini mondati del picciolo a rondelle da 2 cm.
- Sbollentali in acqua bollente salata fino a quando sono teneri ma ancora croccanti ( ci vorranno 5 minuti circa), scola e tieni in caldo.
- Sbuccia e cubetta le patate dolci (se le usi) poi sbollentale 5 minuti nella stessa acqua dei fagiolini.
prepara il pesto
- Frulla i pinoli con l’aglio privato dell’anima, poi unisci il parmigiano veg o il lievito in scaglie.
- Ora aggiungi le foglie di basilico, il sale grosso e l’olio a filo frullando.
- Diluisci frullando anche 2 cubetti di ghiaccio.
prepara i testaroli
- Ungi con la carta cucina imbevuta d’olio la padella delle crepe e mettila sul fuoco.
- Versa un mestolo di pastella, non troppo fine.
- Fai dorare da un lato la grossa crepe, a fuoco dolce, per qualche minuto.
- Poi girala ribaltandola su un piatto e facendola scivolare di nuovo nella padella, fai dorare dall’altra parte, sempre a fuoco dolce.
- Quando hai esaurito la pastella, taglia le grosse crepes a rombi da 4 cm.
- Tieni i testaroli in caldo, coperti per non farli seccare.
condisci
- Riscalda i testaroli e i fagiolini mescolati nel microonde, se non li hai tenuti in caldo.
- Condiscili con pesto abbondante.
conserva
- I testaroli della Lunigiana low carb completi, si conservano 1 gg in frigo. Scaldali pochi secondi nel microonde.
- Puoi congelare i testaroli senza condimento, separati da foglietti di carta forno. Scongela in frigo e scaldali nel microonde.
- Puoi condirli anche con salsa di pomodoro (ai funghi) e parmigiano vegetale